Andrea Jung capo del consiglio di amministrazione Apple

Andrea Jung, consigliere di amministrazione Apple, assume l'incarico di capo dell'esecutivo. Prende il posto di Bill Campbell, che era considerato un fedelissimo di Jobs, e condividerà la responsabilità con Art Levinson. È la prima donna nella stanza dei bottoni della Mela. Prima apparizione ufficiale nell'incarico, domani alla riunione annuale degli azionisti Apple.

C'è una donna nella stanza dei bottoni di Apple. Si tratta di Andrea Jung, membro del consiglio di amministrazione dell'azienda di Cupertino e ora a capo dello stesso consiglio. La Jung, che ricopre anche l'incarico di amministratore delegato di Avon, una delle più importanti società al mondo nel campo dei cosmetici, ha assunto l'incarico nello scorso dicembre prendendo il posto di Bill Cambell.

Il nuovo compito di Andrea Jung sta suscitando grande interesse da parte dei media specializzati in finanza che cercano interpretare la mossa nei suoi risvolti. Campbell era considerato molto vicino a Jobs, secondo qualcuno anche troppo, e in quanto tale non del tutto indipendente rispetto al capo di Cupertino. Critiche in questo senso erano emerse durante la malattia del Ceo quando il consiglio di amministrazione era stato giudicato reticente rispetto al diritto degli investitori di avere le necessarie informazioni sulle condizioni di salute di un personaggio influente sulle sorti dell'azienda, qual è Jobs.

Andrea Jung viene vista dagli analisti come una figura maggiormente indipendente rispetto a Campbell che non solo è stato capo delle vendite di Apple e poi a capo di Claris (la controllata Apple che si occupava di software), ma è anche un amico personale di Jobs. Campbell, con Jerry York era anche stato l'unico membro del precedente consiglio di amministrazione di Apple ad essere sopravvissuto alla scrematura praticata da Jobs che al suo insediamento nell'incarico di Ceo aveva rivoluzionato l'esecutivo.

Andrea Jung, nata a Toronto 51 anni fa da genitori cinesi, è considerata una grande esperta nel campo del marketing ed è nel consiglio di amministrazione di Apple dal gennaio del 2008. La sua nomina a capo del consiglio di amministrazione è avvenuta lo scorso dicembre senza alcun annuncio ufficiale da parte di Cupertino. I vertici dell'azienda non hanno spiegato la ragione per cui Campbell, che resta nel consiglio con un ruolo più defilato, ha deciso di fare un passo indietro né per quale motivo non è stata data visibilità al nuovo incarico della Jung. La Jung condivide il ruolo di capo del consiglio di amministrazione con Art Levinson.

L'incarico di capo del consiglio di amministrazione è simile a quella di chairman, presidente del consiglio, ma essendo un incarico non formale le decisioni che vengono assunte occupandolo non hanno riscontri o risvolti a carattere legale. Il consiglio di amministrazione di Apple non ha un chairman.

Andrea Jung avrà occasione per la prima volta di esercitare il suo incarico domani, in occasione della riunione annuale degli azionisti Apple che si tiene a Cupertino.

A-Data presenterà al CeBIT gli SSD più veloci al mondo

Durante il CeBIT di Hannover A-Data presenterà le nuove unità SSD S599 che il costruttore definisce come le più veloci al mondo. Integrano i controller evoluti SandForce e sono in grado di raggiungere velocità di scrittura fino a 270MB al secondo, in lettura fino a 290MB al secondo.

Al CeBIT di Hannover A-Data presenterà una nuova linea di unità allo stato solido SSD che il costruttore definisce come le più veloci attualmente disponibili al mondo. Si tratta dei modelli S599 che, dopo la presentazione di Hannover, saranno disponibili anche in Italia nei tagli iniziali di 100GB e anche 200GB. Le nuove unità sono costruite con la collaborazione di SandForce, società specializzata nella realizzazione di sofisticati controller che migliorano le prestazioni e la longevità delle unità SSD. In particolare ricordiamo la tecnologia SandForce DuraWrite che ottimizza il ciclo di programmazione delle celle flash aumentandone la durata fino a oltre 80 volte rispetto ai controller standard.

L'unità A-Data SSD S599 integra il processore SandForce SF-1200 ed è in grado di raggiungere una velocità massima in scrittura di 270MB al secondo, mentre in lettura le prestazioni massime arrivano a 280MB al secondo. Macitynet sarà presente con i propri inviati al CeBIT 2010 che inizia la settimana prossima per offrire ai lettori reportage e gallerie fotografiche delle principali novità mostrare nella kermesse di Hannover.

Messagenet: ora le telefonate VoIP con iPhone si fanno anche in 3G

Con la nuova versione 1.1.0 dell'app Messagenet ora è possibile effettuare telefonate tramite VoIP anche sfruttando la rete cellulare 3G. Il software gratuitofunziona su iPhone e touch e permette la gestione completa di telefonate e anche l'invio e la ricezione dei fax.

Con la nuova versione 1.1.0 dell'app Messagenet VoIP and Fax ora gli utenti iPhone possono effettuare e ricevere chiamate a basso costo VoIP anche in assenza di Wi-Fi e sfruttando la rete cellulare 3G.

Ricordiamo che l'applicativo gratuito Messagenet funziona su tutte le generazioni di iPhone e anche su iPod touch, in quest'ultimo caso occorre utilizzare degli auricolari con microfono se il tascabile è di prima generazione. Con Messagenet è possibile gestire sia le chiamate VoIP sia inviare e ricevere Fax. Macitynet ha già parlato delle funzioni di Messagenet in questo articolo.

Ricordiamo ai lettori che con il rilascio della nuova versione 1.1.0 Messagenet include anche 20 minuti di chiamate gratuite tramite VoIP verso tutti i numeri fissi italiani e anche in diversi altri Paesi. La promozione è valida per i nuovi utenti che scaricano l'applicativo gratuito e che attivano il servizio VoIP. Una volta esaurito il credito omaggio, per effettuare chiamate a numeri fissi o mobili e per spedire fax, occorre acquistare una ricarica Messagenet disponibile a partire da 6 euro IVA inclusa. La telefonate sono tariffate al secondo senza scatto alla risposta, i fax per pagine inviate. Le chiamate fra utenti Messagenet sono gratuite.

L'app gratuita Messagenet VoIP and Fax può essere scaricata da questa pagina di App Store.

Messagenet: ora le telefonate VoIP con iPhone si fanno anche in 3G

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Con iFantacalcio tutti super-GM su iPhone e touch

Con iFantacalcio iPhone e touch diventano strumenti perfetti per gestire formazioni e calcoli del Fantacalcio. L'app scarica i voti dei calciatori e l'aggiornamento degli assist e poi calcola in automatico il punteggio della nostra squadra. Numerose funzioni per creare formazioni e per il calcolo dei punteggi. SuApp Store a 2,99 euro.

Con iFantacalcio iPhone e touch semplificano e migliorano la gestione della nostra squadra e delle partite di Fantacalcio. Il programma permette di creare rose con un numero illimitato di giocatori da cui poi è possibile creare la nostra formazione con pochi tap sullo schermo. La formazione può essere inviata via email, inoltre è possibile personalizzare il calcolo del punteggio, anche per quanto riguarda il cambio modulo e il modificatore della difesa.

Le funzioni di iFantacalcio fanno la differenza anche in fase di calcolo dei risultati: il programma scarica i voti dei giocatori la mattina del lunedì successivo alle partite di serie A, mentre l'aggiornamento degli assist viene effettuato il martedì. Il collegamento a Internet è richiesto solo per questi aggiornamenti, dopo di che l'app può essere utilizzata anche offline. A questo punto iFantacalcio calcola in automatico il punteggio realizzato dalla nostra fantasquadra oppure di tutte le squadre, per gli utenti che ne gestiscono più di una.

Tra le altre funzioni interessanti ricordiamo la possibilità di visualizzare l'andamento giornata per giornata di tutti i calciatori di serie A con una serie di statistiche complete per l'anno in corso. I dati possono essere ordinati per numerosi fattori come gol subiti e fatti, rigori, ammonizioni, espulsioni e molto altro ancora.

iFantacalcio è disponibile su App Store a 2,99 euro.

Jobs: "Apple farà solo acquisti che spostano gli equilibri"

A Cupertino si tiene l'incontro annuale degli azionisti e Jobs lancia messaggi sulle scelte strategiche della società. "Spenderemo le riserve di cassa solo se ci saranno opportunità importanti, capaci di spostare gli equilibri di mercato". In Cina entro due anni 25 negozi della Mela.

Apple è giunta ad un livello tale che ogni sua mossa deve essere ponderata in considerazione della sua rilevanza sul mercato che è enorme e che richiede, quindi, passi di grande importanza. Questo uno dei messaggi, probabilmente quello programmaticamente più pregnante, usciti dalla riunione degli azionisti di Cupertino che si è tenuta questa sera, ora italiana, presso la sede della società. L'idea che Apple abbia necessità di avere considerazione del suo ruolo sul mercato prima di fare ogni passo, ad esempio, in termini di acquisizioni, è stata avanzata da Steve Jobs, tornato protagonista dopo l'assenza, l'unica dal suo ritorno alla guida della società, per malattia dello scorso anno.

Il Ceo, apparso secondo i giornalisti presenti, di buon umore e molto pronto a raccogliere provocazioni e sollecitazioni da parte degli azionisti in sala, era partito dalle considerazioni sulla grande riserva in liquidità (circa 25 miliardi di dollari) frutto della scelta di non pagare dividendi né di riacquistare sue proprie azioni. Questa scelta strategica, ha detto Jobs, è stata assunta per tenersi pronti qualora ci fosse da assumersi "rischi intrepidi", iniziative che possano, insomma, spostare gli equilibri.

Secondo il Ceo pagare dividendi o procedere con il riacquisto di azioni non farebbe crescere il valore azionario; pare di capire che invece questo potrebbe cambiare, nell'opinione di Jobs, se Apple azzeccasse le mosse giuste in termini di acquisti di società. «Pensiamo che ci siano opportunità a livello internazionale», è stato l'unico indizio sulla direzione che la Mela potrebbe intraprendere. Fino al momento in cui non si presenterà un'opportunità "avere una riserva di cassa garantisce flessibilità e sicurezza", ha detto il Ceo.

Il resto dell'incontro ha spaziato su temi come l'ambiente (plausi ad Apple ma anche la bocciatura di una proposta che avrebbe reso più stringenti le procedure di autoverifica in materia) e sul retail. In proposito Ron Johnson, capo del settore, ha rivelato che in Cina in due anni dovrebbero aprire addirittura 25 negozi; ricordiamo che nel più popoloso paese al mondo ora c'è un solo negozio a Pechino, un altro dovrebbe aprire sempre nella capitale a breve e un altro, ha anticipato ad inizio settimana Tim Cook, arriverà a Shangai.

Nel corso dell'incontro, segnato per la prima volta dalla presenza di Andrea Jung nel ruolo di leader del consiglio di amministrazione, sono stati rieletti tutti e sette i membri del consiglio di amministrazione. Oltre alla Jung e a Jobs, sono parte dell'esecutivo Bill Campbell, Millard Drexler, Albert Gore, Arthurt Levinson e Jerry York.

La guerra tra Transformers e Decepticon sbarca su iPhone e touch

Con il gioco Transformers G1: il Risveglio l'universo della serie originale di cartoon sbarca su iPhone e touch. Azione e combattimenti strategici con effetti e animazioni 3D che fanno la gioia di qualsiasi appassionato di mech. Su App Store a 3,99 euro.

L'eterna guerra tra i robot buoni Transformes e i super cattivi Decepticon sbarca su iPhone e touch. Il gioco strategico con controllo a turni è ispirato alla prima serie originale di cartoon vista anni addietro in TV, una chicca per gli appassionati. All'interno del gioco possiamo scegliere di controllare i Transformers oppure di giocare gestendo i Decepticon per i combattimenti in arena, mentre nella modalità storia dobbiamo affrontare 17 livelli di gioco che per stile e funzionamento ricordano Advance Wars che ha spopolato su Nintendo DS.

Possiamo controllare i robot scegliendo armi e movimenti: ogni modello offre caratteristiche diverse per resistenza, potenza di fuoco, velocità di spostamento. Per velocizzare i movimenti è ovviamente possibile trasformarsi in veicolo, mentre nelle battaglie occorre prendere controllo delle basi di energia che permettono di risvegliare altri robot, riparare e migliorare i robot già sul campo.

Effetti audio, armi futuristiche e soprattutto una marea di animazioni 3D dei robot in azione fanno la gioia di qualsiasi appassionati di mech e robot da combattimento.

Transformers G1: il Risveglio è disponibile su App Store a 3,99 euro.

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